In questo breve articolo vi spiegheremo cosa si intende per mini-idroelettrico e mostreremo un impianto che abbiamo realizzato per un’abitazione privata.
Cosa si intende per mini-idroelettrico?
Questa tipologia di impianto risulta essere un’ottima soluzione per alleggerire la bolletta della luce e rendere la propria abitazione più green e, di conseguenza, ridurre le emissioni di gas serra.
Per mini-idroelettrico si intende un impianto di piccola taglia (<5kW) che sfrutta il movimento dell’acqua per produrre energia elettrica utile al fabbisogno dell’abitazione.
Come calcolare la produzione di energia?
Per conoscere in linea di massima la potenza producibile da un impianto idroelettrico (indipendentemente dalla taglia) servono 2 parametri: il salto e la portata.
- salto: questa grandezza viene misurata come la distanza (in metri) di altezza dal punto in cui si preleva l’acqua al punto di posizionamento della turbina. Qualora vi fosse una condotta forzata, ci si rifà alla pressione dell’acqua all’uscita dal tubo;
- portata: questi invece sono i litri al secondo di acqua a disposizione per l’ipotetica turbina.
La formula per il calcolo della potenza massima estraibile è la seguente: Potenza [W] = salto [m] • portata [l/s] • 9,81
In base ai valori di salto e portata si sceglie la tipologia di turbina più adatta.
In figura 1 si possono vedere schematizzate differenti macchine FGS a seconda dei parametri di utilizzo.
Figura 1